Camminare scalzi, dentro e fuori casa, aiuta il benessere

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Spesso, quando si è piccoli, c’è sempre qualcuno che ti dice “metti le scarpe”, ma i bambini, che seguono ancora molto il loro istinto, notano che a piedi scalzi si sta divinamente bene e non sbagliano affatto.

Combattere lo stress

Camminare senza scarpe e calzini aiuta a scaricare la tensione e il massaggio, le sensazioni che trasmette il piede al contatto di sabbia, erba, tepore, legno, morbidezza, sono da considerarsi una vera e propria terapia antistress che riesce a rilassare tutto l’organismo.

Camminare scalzi in casa: un’abitudine da non perdere

In casa, camminare scalzi, non è certo un problema, non si corre il rischio di incappare in oggetti che possono ferirci, come all’esterno, però se si ha un pavimenti in ceramica, in inverno potrebbe causare qualche problema a causa del freddo. Il pavimento più adatto per camminare a piedi scalzi è sicuramente il parquet, poiché il legno, per sua natura, non diventa mai gelido e trasmette una sensazione molto piacevole al tatto. Un pavimento in legno è, di per sé, armonia e piacere. Per ogni informazione sulle essenze e i tipi di pavimentazione in legno, clicca qui.

Molti studi hanno confermato che andare in giro a piedi scalzi aiuta a combattere malanni molto diffusi come il mal di testa, insonnia, stanchezza, spossatezza, problemi digestivi. Vi state chiedendo come può succedere una cosa simile? Tutto si basa su un “principio chimico”, visto che il corpo è un buon conduttore energetico ed è in grado di prendere energia dalla terra. Sono proprie queste “ricariche elettriche” a neutralizzare i radicali liberi che sono spesso causa di malattie e infiammazioni. Attenzione però! Quando diciamo “camminare scalzi” intendiamo proprio a piedi nudi, non con calzini o protezioni varie. Solo in questo modo entriamo in contatto diretto con l’esterno e scarichiamo a terra le energie negative e rivitalizziamo le cellule che possono poi fornire energia pulita, nuova.

Perché camminare a piedi nudi

Per prima cosa, camminare a piedi scalzi, permette al corpo di assumere la sua forma naturale, senza forzature dovute alle calzature, questo serve anche a riequilibrare lo stato posturale. Le caviglie e i tendini ne traggono un gran beneficio, visto che in questo modo si rafforzano e hanno la possibilità di muoversi liberamente e grazie a questo, anche la schiena vi ringrazierà! Inoltre migliora la circolazione sanguigna apportando beneficio su gonfiori, ristagni, ossigenazione.

Camminare a piedi nudi aiuta anche a migliorare le difese immunitarie. Oggi giorno siamo abituati a stare troppo coperti e non lasciare possibilità al fisico di rafforzarsi contro le bizze del clima, tanto che ci si ammala molto facilmente per un banale raffreddamento.

Camminare all’esterno

Ovviamente passeggiare a piedi nudi per le strade è impossibile e antigienico, oltre che essere pericoloso per il rischio di crearsi tagli, abrasioni o scottature. Ci sono luoghi, però, che i nostri piedi ambirebbero accarezzare come le spiagge sabbiose o con piccoli ciottoli, i prati, la neve per i più temerari, l’acqua, il fieno.

L’acqua, in particolare, offre un enorme beneficio al sistema circolatorio. Chi non si  mai fatto una camminata lungo la battigia? È uno dei metodi più antichi del mondo per combattere il problema della circolazione degli arti inferiori, ma non sempre è possibile andare a passeggiare in spiaggia, quindi come si può fare? A questo inconveniente si può porre rimedio andando nei centri termali dove sono predisposti dei percorsi in acqua che mirano proprio al benessere della circolazione.

Alcuni accorgimenti per entrare in contatto con la natura

Sia che ci si trovi all’esterno, sia che ci si trovi in casa, liberarsi da ogni costrizione aiuta a entrare meglio in sintonia con sé stessi e con l’ambiente. Quando tornate a casa e vi potete liberare delle scarpe, non provato un immenso piacere? Ecco perché è necessario stare a piedi nudi: per sentirsi liberi. Ogni giorno dedicate un po’ di tempo a muovervi senza scarpe, calze o ciabatte, abbandonate smartphone, table e pc, state solo voi stessi al centro della vostra mente e dell’universo, magari in collaborazione con un olio essenziale di arancio dolce che aiuta a liberare dai pensieri.

Quando vi trovate all’aria aperta, con la bella stagione, non rinunciate a lanciar via i sandali e correre a piedi scalzi e lasciatelo fare liberamente anche ai bambini che, oltre a rinforzarsi, ne gioiscono. Un altro accorgimento per le nostre estremità, spesso bistrattate, che ci portano in giro per tutto il mondo: alla sera dedicategli sempre un po’ di tempo. Se ve ne prendete cura, vedrete un miglioramento fisico generale, d’altro canto, secondo la riflessologia, ogni punto del piede riflette lo stato di un organo, quindi prendersi cura di loro è come prendersi cura di tutto il corpo. Non ci vuole molto! Dopo un bel pediluvio, basta dedicare 5 minuti di massaggio a piede, con un semplice olio di argan arricchito da qualche goccia di olio essenziale di eucalipto che, oltre a combattere eventuali batteri o funghi, dona freschezza e benessere.