Tra i nuovi lavori nel gioco del calcio quella dello steward è sicuramente una figura di interesse per chi ama questo sport e per chi cerca di arrotondare per mantenersi durante gli studi o semplicemente non pesare alle voci di bilancio della propria famiglia. Ma quanto conviene lavorare come steward in Italia? Da quel che sembra non tantissimo, ma vediamo insieme come è organizzato questo lavoro e chi paga di più.
Steward. Un’indefinita figura lavorativa
Una delle figure più in voga negli altri Paesi europei, e per questo introdotta anche negli stadi in Italia, è quello dello Steward.
Toccherebbe a lui far rispettare la legge anche nelle curve, come ad esempio assegnare il posto indicato sul biglietto nominativo, ma questo non accade.
Secondo ‘La Gazzetta dello Sport’, il motivo è semplice: prendono talmente poco che non hanno motivo per mettersi a discutere con i tifosi.
Otto ore per pochi euro: 15 lordi a Napoli, dai 25 a 35 alla Roma, addirittura nessuno alla Lazio.I più “fortunati” sono quelli dell’Inter: gestiti da una società privata, guadagnano anche 180 euro a partita. E queste sono tra le maggiori squadre italiane come si vede anche dal sito www.1europabet.com e quelle con i migliori bilanci!
Conviene?
Come la maggior parte dei lavori moderni, le certezze sono pochissime e la retribuzione, come visto, a volte non è nemmeno garantita o addirittura prevista. Sta di fatto che quella dello steward è una figura che negli anni ha sempre avuto più importanza per la pubblica sicurezza negli stadi e dovrebbe entrare di diritto nelle leggi della gestione di determinati lavori, assicurandone un reddito minimo e una giusta retribuzione, ma come ben sappiamo, almeno in Italia gli steward sono in ottima compagnia.